Spade, katana, oggetti collezione

Citadel - Iaito

Questi iaito artigianali si distinguono per la loro linea classica e per la loro qualità funzionale, che ben si accoppia alle tradizionali tecniche realizzative ed ai materiali impiegati.
Le lame sono temprate a carbone fino ad avere una durezza di circa 40 HRC dopodichè, dopo essere state martellate a mano, dorso e lati vengono rivestiti di argilla ed il filo è ritemprato a 60 HRC per avere ottime capacità di taglio, penetrazione e flessibilità. La lama viene poi lucidata a mano su pietra e la spada viene rifinita in ogni singolo dettaglio.

Vista l'alta natura artigianale di queste spade, ci teniamo a precisare che la foto è a puro scopo esemplicativo visto che disegni di tsuba fuchi e kashira potrebbero differire da quella qui mostrata come potrebbero differire, seppur leggermente, i pesi e le misure della spada.

Lama: in acciaio DNH7 ad alto contenuto di carbonio a tempra selettiva all'argilla 60/40HRC non affilata
Hamon: irregolare stile Gunome
Hi: bo-hi
Lunghezza lama: 71.5cm.
Motohaba: 3cm.
Sakihaba: 2.2cm.
Sori1.5cm
Spessore lama: 5.5mm.
Kissaki: 3.5cm.
Lunghezza Tsukamaki: 25.5cm.
Lunghezza totale: 102.5cm.
Peso Katana: 910g.
Peso con Saya: 1170g.
Bilanciamento: avanzata, a 12.5cm. da Tsuba
Saya: legno laccato nero e corno di bufalo
Tsuka-ito: -
Sageo: -
Tsuba: metallo antichizzato
Fuchi, Kashira, Menuki, Seppa e Shitodome: bronzo
Paese di produzione: Cambogia
Habaki: rame
Note: -


Piccolo glossario tecnico: Hamon: linea di tempra sulla lama * Hi: profondo solco nella lama, detto anche colasangue * Saya: fodero della spada * Tsuka-Ito o Tsuka-gawa: intreccio in cotone, seta o pelle che avvolge l'impugnatura * Tsuba: guardia * Fuchi: ornamento tra guardia e manicatura * Kashira: ornamento alla fine della manicatura * Menuki: medaglioni posti sotto il cordame della manicatura * Habaki: collare che fascia l'inizio della lama * Seppa: guarnizioni della guardia * Shitodome: guarnizioni alle quali è legato il Sageo * Sori: curvatura della lama

Citadel - Iaito

Estos artesanos destacan por su línea clásica y su calidad funcional, que se combina bien con las técnicas de fabricación tradicionales y los materiales utilizados.
Las cuchillas están endurecidas con carbono hasta una dureza de alrededor de 40 HRC, después de lo cual, después de ser martilladas a mano, la parte posterior y los lados se cubren con arcilla y el alambre se templa a 60 HRC para tener una excelente capacidad de corte, penetración y flexibilidad. Luego, la hoja se pule a mano sobre piedra y la espada se termina en cada detalle.

Dada la gran naturaleza de estas espadas, nos gustaría señalar que la foto es solo para fines ilustrativos, ya que los kits de diseños de tsuba y kashira pueden diferir de los que se muestran aquí, ya que podrían diferir, aunque sea ligeramente, de los pesos y medidas de la espada. .

Hoja: en acero DNH7 con alto contenido de carbono, arcilla 60 / 40HRC, no afilada
Hamon: estilo Gunome irregular.
Hola bo-hi
Longitud de la hoja: 71.5cm.
Motohaba: 3cm.
Sakihaba: 2.2cm.
Sori1.5cm
Grosor de la hoja: 5,5 mm.
Kissaki: 3.5cm.
Longitud de Tsukamaki: 25.5cm.
Longitud total: 102.5cm.
Peso de la katana: 910g.
Peso con Saya: 1170g.
Balance: avanzado, a 12,5cm. desde Tsuba
Saya: madera lacada negra y cuerno de búfalo.
Tsuka-ito: seda negra en el mismo (cuero de raza pura) blanco
Sageo: -
Tsuba: metal antiguo
Fuchi, Kashira, Menuki, Seppa y Shitodome: bronce
País de producción: Camboya
Habaki: cobre
Notas: La espada se vende con una bolsa de katana de seda y un estuche negro de cordura.

Piccolo glossario tecnico: Hamon: linea di tempra sulla lama * Hi: profondo solco nella lama, detto anche colasangue * Saya: fodero della spada * Tsuka-Ito o Tsuka-gawa: intreccio in cotone, seta o pelle che avvolge l'impugnatura * Tsuba: guardia * Fuchi: ornamento tra guardia e manicatura * Kashira: ornamento alla fine della manicatura * Menuki: medaglioni posti sotto il cordame della manicatura * Habaki: collare che fascia l'inizio della lama * Seppa: guarnizioni della guardia * Shitodome: guarnizioni alle quali è legato il Sageo * Sori: curvatura della lama